Soldato imperiale... Nella sua avventurosa vita, il giannizzero nero è stato tante cose... Ma questa, forse, non l'aveva mai prevista... Eppure è così. Per sfuggire a una possibile condanna, si è arruolato nell'esercito imperiale... Sotto il comando di quel Conestabile di Borbone al quale lo unisce una sincera stima…
Il giannizzero nero non ha avuto molti amici. Percorsa da tradimenti, violenze, guerre, la sua vita non gliel'ha consentito. Ma per i pochi ai quali è davvero legato si sente pronto a tutto. Anche a sfidare le superstizioni e la potentissima inquisizione spagnola. Pur sapendo che per lui potrebbe essere l'inizio della fine…
Incredibilmente, Dago crolla sotto le torture, terribili, dell'Inquisizione. Sì, crolla e pronunci dei nomi... Ma ci si può davvero fidare del giannizzero nero?... Si può credere che la sua volonmtà sia stata spezzata così?... Nella grande, emozionante saga di questo personaggio, uno dei momenti più intensi e coinvolgenti…
Dago, il giannizzero nero, è diventato padre Dago. L'ospitalità che il piccolo monastero andaluso gli ha offerto lo sta aiutando a riprendersi dopo le torture dell'Inquisizione... E poi ci sono don Riquelme e la dolce Jimena... Una pace che il fantasma di un tesoro minaccia... Perché l'avidità è sempre un mostro difficile da affrontare…
Vecchi fantasmi, per Dago. Solite guerre, consuete battaglie, ma c'è di più. Dopo un lungo peregrinare per la costa algerina, il giannizzero nero si trova a dover affrontare uno dei momenti più drammatici della sua storia: è ancora prigioniero su una nave, dove rischia di ripercorrere le tristi peripezie di quand'era uno schiavo senza speranze…
Il pericolo stavolta è rappresentato da una coppia – Alvaro e Catalina – che tenterà di mettere nel sacco quella vecchia volpe di Dago. Sullo sfondo, la terribile bellezza del deserto e il coraggio sanguinario dei Beduini. La corte delle vedove, intanto, vera e propria falange armata costituita unicamente da donne che hanno eprso il marito, cercherà di avvalersi della daga leggendaria del giannizzero nero…
Il Giannizzero nero ha un cuore d'acciaio, incapace di provare paura. Ma come reagirà di fronte alla visione di suo figlio? Saranno abbastanza forti le sue braccia per sollevare il peso di una responsabilità tanto grande? Wood e Gomez ci portano per mano, a scoprire un lato inatteso del personaggio più amato di Casa «Eura».
Dago è sulle tracce di una bella gitana, sul conto della quale circolano numerose leggende. Alcune di queste, la vorrebbero addirittura immortale, ma il giannizzero nero non si fida della voce del popolino e decide di controllare di persona. Peccato che sul suo cammino incontri un guerriero gigantesco, fomentato da un nano maligno. I due lo sconfiggono e lo lasciano, nudo, nella neve…
Il Giannizzero nero deve lasciare Lucca, ma l'impresa non è affatto facile, poiché si è fatto molti nemici in città. Poi, sulle sue tracce, ci sono anche degli spietati cacciatori di uomini, che non esiterebbero a spiccargli la testa dal collo per ottenere in cambio un cospicuo bottino. Nel futuro di Dago, però, c'è Eva, la donna invisibile, che piange lacrime di sangue. E niente lo terrà lontano da lei...
Dago è un rinnegato, ma è anche un uomo d'onore. E l'onore, spesso, comporta un prezzo da pagare. Per onore - e per rabbia - il Giannizzero nero stavolta non fermerà la furia del suo braccio. Assassini e santi, uomini d'ame e donne in amore: il medioevo si muove intorno a Dago come un caleidoscopio di immagini impazzite. E spesso tocca proprio a lui muovere in avanti l'orologio della Storia.