Durante alcuni mesi, in una base aerea della zona
neutra della Macedonia, si incontrano e cambiano
quattro destini. Cercando l'amore e scoprendo tutt'altre
passioni, due donne e due uomini giungono
al crocevia più importante della loro esistenza.
Dora, Alban, Elias e Nafsika non si sono mai incontrati
prima dell'autunno del 1946. Su richiesta delle autorità
militari, si ritrovano in un quintetto. incaricato di sollevare il
morale delle truppe francesi in quella zona. Ma anche se
si incrociano spesso, nessuno di loro ha la stessa visione
degli avvenimenti. Quello che per uno è soltanto un
aneddoto appena degno di nota, per l'altro rappresenta
la svolta decisiva della propria vita. Ogni albo racconta la
storia e il punto di vista di uno di loro. Ma le loro vicende sembrano orchestrate, con motivazioni poco encomiabili, da un personaggio nell'ombra e il loro destino sembra scritto su uno stesso spartito. Dora Mars sogna la gloria e un principe azzurro. Quest'ultimo assume presto le sembianze di Armel, cavaliere del cielo conosciuto in un'effimera notte di pazzia. E quando il Ministero della Guerra le offre l'occasione di andare a cantare a Pavlos, dove opera il suo eroe, lei parte sacrificando la carriera per inseguire il suo sogno d'amore. Ma in quella base sperduta dei Balcani, niente è come lei si aspettava, e la bella romantica dovrà affrontare pericoli e delusioni.
Si chiamano Enrico Riva e Matthew Deadrick.
Ufficialmente, Riva è addestratore delle giovani reclute della Dea, l'agenzia federale di lotta contro la droga, ma in realtà appartiene all'unità fantasma di ricerca e distruzione dei laboratori clandestini. Lui agisce nei bassifondi dell'America Latina. Deadrick, invece, è uno specialista dell'infiltrazione. Il suo campo d'azione è quello dei night-club, degli yacht e delle spiagge più esclusive di Miami, là dove si decide la distribuzione. Ma adesso Jasper, il loro capo, li ha convocati separatamente. E ha presentato loro Joan Neff, una agente molto graziosa e che... non si può respingere, visto che è figlia e parente di una sfilza di pezzi grossi politici. La stessa Joan che, insieme all'agente Lisa Brooks, suo braccio destro, sta costringendo Matthew a infiltrarsi nel giro dei Pastor attraverso Flor, la figlia del capofamiglia. Il tutto mentre Riva sta conducendo un'operazione molto pericolosa...
Due uomini che arrivano a Parigi per vendere dei cavalli. Niente di particolare. Se non fosse per due precisi motivi. Il primo è che loro questi cavalli li vogliono vendere, nientemeno, al re di Francia. E il secondo è che in cambio di quelle splendide bestie non vogliono denaro, ma donne... E tocca al giannizzero nero affrontare ogni pericolo per ridare una speranza a un'intera valle.
La regina madre di Francia gliel'ha chiesto cortesemente... minacciandolo di farlo finire in cella se oserà rispondere di no... E Dago è stato costretto ad accettare la tutela di quel principe viziato, abituato all'alcol e al disordine di una vita dedita soltanto al piacere... Un incarico difficile, che risponde alla ragione di stato e che si trasforma, per il giannizzero nero, in una nuova, pericolosa avventura.
Non bisognerebbe mai fidarsi dei potenti. Di questa semplice verità Dago è il primo testimone. Ma ci sono occasioni in cui è difficile non farsi coinvolgere. Per senso di giustizia, per rigore morale, per convinzione... o più semplicemente per amore dell'avventura. Ancora una volta il giannizzero nero risponde a una chiamata del Papa. Ancora una volta questo è l'inizio di una vicenda fatta di agguati, di violenza, di pericoli.
Banditi di strada. Uomini abituati a uccidere per un pugno di monete. Quel cavaliere era una preda troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire... e un individuo troppo pericoloso per lasciarlo vivo... Due cose non si aspettavano: che portasse con sé un documento così importante... e che sulla strada del cavaliere si affacciasse Giustina, quella ragazza solitaria che molti chiamano strega... e che qualcuno vorrebbe sul rogo…
Nella sua guerra contro l'imperatore Carlo V, Francesco I di Francia ha conosciuto tante sconfitte. Troppe per non pensare anche alla soluzione più incredibile. Per la quale occorre però un ambasciatore speciale, capace di affrontare difficoltà e pericoli... E allora chi, se non il giannizzero nero?...
Il piccolo Guido lascia la sua famiglia per diventare tamburino presso il plotone di un esercito. Il suo intervento salva i soldati da un grande pericolo e questi, per gratitudine, gli elargiscono una moneta ciascuno. Con quei soldi, aiutato da Dago, cerca di riscattare il suo fratellino più piccolo, venduto dai genitori a un nobile del luogo.
Dago viene incastrato da un baro - abilissimo manipolatore nei primi giochi di carte inventati dall'uomo - che lo costringe con un trucco a diventare sua guardia del corpo per un'avventura estremamente pericolosa. Al giannizzero nero, la cosa conviene, al punto che fa credere al suo nuovo padrone di essere meno intelligente di lui. La lezione è sempre la stessa: mai sottovalutare un avversario…
Dago 1 – Il riscatto – di Ferrari e Rodriguez
Il Giannizzero nero è stato a lungo uno schiavo e conosce meglio di molti il significato della parola libertà. Per questo motivo, cerca di liberare altri schiavi dalla loro penosa condizione, senza curarsi dei pericoli e degli ostacoli che dovrà affrontare. La sua sete di giustizia sarà più forte di ogni ricatto...