Alice Dark n. 1 - Lo specchio spezzato -
di Bartoli e Domestici
L'adolescenza è una guerra di trincea,
un campo minato di illusioni,
una pianura emozionale disseminata di cocci di bottiglia chiamati aspettative. Quando i desideri sono più potenti dei sogni, quando credi che la solitudine sia una malattia da cui è impossibile guarire,
quello è il momento per crescere.
O restare giovani.
Giovani per sempre...
Namibia. È là, nella regione del tropico del Capricorno, che la giovane agente inglese Kathy Austin fa delle scoperte terrificanti. Infatti, dopo l'attacco di insetti giganti, Kathy e il maggiore Bowley scopriranno un immenso laboratorio sotterraneo nel quale degli esperimenti su corpi umani di vecchi nazisti sollevano numerosi interrogativi... proprio quando stanno per raggiungere lo scopo della loro missione, vengono bruscamente attaccati. Chi si nasconde dietro queste inquietanti manipolazioni genetiche? Cosa avviene realmente in questa regione sperduta dell'Africa?
Durante alcuni mesi, in una base aerea della zona
neutra della Macedonia, si incontrano e cambiano
quattro destini. Cercando l'amore e scoprendo tutt'altre
passioni, due donne e due uomini giungono
al crocevia più importante della loro esistenza.
Dora, Alban, Elias e Nafsika non si sono mai incontrati
prima dell'autunno del 1946. Su richiesta delle autorità
militari, si ritrovano in un quintetto. incaricato di sollevare il
morale delle truppe francesi in quella zona. Ma anche se
si incrociano spesso, nessuno di loro ha la stessa visione
degli avvenimenti. Quello che per uno è soltanto un
aneddoto appena degno di nota, per l'altro rappresenta
la svolta decisiva della propria vita. Ogni albo racconta la
storia e il punto di vista di uno di loro. Ma le loro vicende sembrano orchestrate, con motivazioni poco encomiabili, da un personaggio nell'ombra e il loro destino sembra scritto su uno stesso spartito. Dora Mars sogna la gloria e un principe azzurro. Quest'ultimo assume presto le sembianze di Armel, cavaliere del cielo conosciuto in un'effimera notte di pazzia. E quando il Ministero della Guerra le offre l'occasione di andare a cantare a Pavlos, dove opera il suo eroe, lei parte sacrificando la carriera per inseguire il suo sogno d'amore. Ma in quella base sperduta dei Balcani, niente è come lei si aspettava, e la bella romantica dovrà affrontare pericoli e delusioni.
L'attacco delle due navi spagnole è stato rapido tanto quanto le macchinazioni di Fine Flamme. Prostituta diventata governatrice, la donna ha saputo perfettamente trarre vantaggio dalle rivelazioni sul Falco Rosso e la sua vecchia maitresse, Jean Coupe-Droit. Il potere ha cambiato di mano, ma la cupidigia è sempre presente, specie quando c'è in gioco il diamante del Kashar. Doña Maria, torturata da Fratello Esteban, Raffy imprigionato. Grazie a Emilio, Jean Coupe-Droit, Goudron e Dona Maria riescono a prendere il largo mentre Raffy viene ferito da una pallottola alla schiena sparata da Fine Flamme, divorata dal rancore, e cade in mano agli spagnoli. La piccola imbarcazione raggiunge isola di Renelagh, dove è ancorato il Barracuda. Ma quest'isola non è molto più ospitale di Puerto Blanco. Le torture degli spagnoli sono più civilizzate del cannibalismo della tribù dei Moori. E il diamante del Kashar non ha finito di destare ogni avidità...
Dei cadaveri di donne decapitate sono ritrovati in diversi luoghi di Città del Messico. La polizia, corrotta fino all'osso, non indaga particolarmente su queste morti. Da una parte perché somigliano molto alla tecnica dei narcos, dall'altra perché finché nessuno trova interesse, nessuno ha ragione per muoversi. Il solo ad interessarsi al caso è un detective privato, un solitario: Tikal, a cui il marito di una vittima ha chiesto di trovare l'assassino. Non si aspetta nessun aiuto della polizia, ma è invece l'Interpol che si interessa a lui, nella persona dell'agente Clare Burnell, incaricata del caso da quando si è scoperto che una delle vittime era di nazionalità americana.
Inizia allora, per il duo a priori mal assortito, un'inchiesta violenta, piena di zone d'ombra e di false piste, su un fondo di terrore e di massacro orchestrato dai narcos. Senza contare che le motivazioni di Tikal si rivelano man mano ben più complesse di quanto possano sembrare...
Tra le fonti di ispirazione di un grande narratore come Robin Wood, la cultura, la storia, le leggende del popolo gitano occupano un posto di assoluto rilievo. Forse perché, sul fondo, questo scrittore - di origini irlandesi, nato in Paraguay, cresciuto in Argentina e approdato in Danimarca dopo aver vissuto in Spagna e in Australia - è un po' zingaro. E sa che quando fa incontrare il suo giannizzero nero con i gitani l'avventura è assicurata…
Venezia, tempo di carnevale. Giorni folli, nei quali possono succedere anche i fatti più incredibili... Nel racconto di un anonimo - e mascherato - testimone, una storia accaduta durante un carnevale di tanti anni fa... quando un misterioso individuo giunse a sfidare l'autorità del doge e si inserì in una vicenda fatta di complotti e sangue... Un misterioso individuo che rispondeva al nome di Cesare Renzi... ma che qualcuno chiamava Dago…
Quale peso ha il passato nella vita di una persona? Quanto di ciò che un uomo è stato si ritrova in ciò che quello stesso uomo è oggi?... Il ricordo della schiavitù torna spesso alla mente di Dago. E a volte ne influenza le scelte e le decisioni... Specialmente quando si trova a dover affrontare nemici potenti e crudeli…