Una cella. La minaccia di una terribile punizione per aver suscitato la gelosia di un potente. Per Dago non sarebbe un'esperienza nuova, se questa volta a fargli compagnia non capitasse una persona che conosce bene e che non rivedeva dai tempi tragici del Sacco di Roma... Un incontro che dà il via a una delle più scatenate avventure del giannizzero nero…
Chi è Ahasverus?... Chi è quell'uomo che sembra venire da tanto lontano?... Che cosa lo lega a quella lancia, che quindici secoli prima è stata il simbolo della peggiore ignominia umana?... Per il giannizzero nero, un incontro inquietante... eppure ricco del fascino che sempre accompagna chi è segnato dal destino.
Due erano i miti degli studiosi nel periodo che va dal basso Medioevo al Rinascimento: l'alchimia, che avrebbe trasformato il piombo in oro... e la ricerca dell'ermafrodito. Di quell'essere, cioè, che simboleggiava l'armonia totale. Per Dago, l'incontro con uno dei più misteriosi personaggi della storia. E un'avventura al calor bianco…
Per il giannizzero nero, un incontro per molti aspetti sorprendente. Un bambino apparentemente sperduto nella neve. Indifeso, esposto a tutti i rischi. Eppure, nei suoi occhi c'è un lampo strano, inquietante. Come di chi sa che quello che lo attende è un destino segnato dalla gloria e della violenza…
Brutto momento per Dago… dava la caccia ad una lepre e si è trovato davanti un orso… nasce così, da questo incontro inquietante, la conoscenza con Kaspar, personaggio di grande… statura… come spesso accade ai nani… nasce così un'avventura che ci rivela il senso profondo di un vocabolo abusato… amicizia.
Missione in oriente per il giannizzero nero. L'incontro con una società così diversa e nella quale la spiritualità ha una presenza coinvolgente. Tanto da spingere a una ricerca che ha il sapore del mito e della sapienza antica... la ricerca di un eletto, di qualcuno che porta in sé i segni di una misteriosa reincarnazione…
Una licenza poetica dello sceneggiatore Robin Wood connota questo terzo volume: l'incontro tra Dago e Vlad Tepes, personaggio meglio conosciuto col terribile ed evocativo nome di Dracula. Poi viene raccontato l'assedio di Vienna da parte degli Ottomani, radunati intorno alla carismatica figura di Solimano. Sarà in parte anche la natura a opporsi a questo atto di violenza, con nevicate e tempeste fuori stagione. Realismo magico, per il Giannizzero nero…
Un incontro e un ritorno caratterizzano questo decimo volume: la strada di Dago, più o meno casualmente, incrocia quella di Nostradamus, personaggio incredibile che ha saputo piegare il destino al proprio volere e circondarsi di un alone di mistero ancora ben presente. E il ritorno è quello di Morte, un cane nero come alcune zone dell'animo umano. Inoltre, la bella Margherita D'Angouléme, sorella del Re di Francia, vi dimostrerà come l'amore sia più forte persino del potere imperiale…