I tre cicli che compongono la collezione de I mondi di Aldebaran
costituiscono senza ombra di dubbio una delle serie di fantascienza più
importanti e riuscite degli ultimi anni. L'autore racconta la fatica
dell'umanità nel suo primo tentativo di colonizzare pianeti lontani.
Kim, dopo aver affrontato molte avventure e sfide, inizia il suo viaggio
verso il pianeta Aldebaran. Ha incontrato strane creature, affrontato i
pericoli di mondi sconosciuti che subiscono i danni causati dalla follia
degli uomini. Questa fantastica epopea umanista si arricchisce, nel
2011, di una serie parallela a I mondi di Aldebaran con il titolo
Sopravvissuti (Anomalie quantiche). Scopriamo una nuova eroina, Manon,
che fa parte di un gruppo di dodici superstiti scampati all'incidente
che ha distrutto la loro astronave partita per Aldebaran. A bordo di una
piccola nave riusciranno a posarsi su un pianeta sconosciuto situato
all'incrocio delle rotte spaziali.
Al servizio del gran timoniere Sullo sfondo della guerra fredda e della psicosi atomica, gli autori di Tigre Bianca hanno dipinto con un umorismo nero una galleria di ritratti completamente atipici. Questa serie che si svolge a Hong Kong, combina equivoci deliranti e situazioni rocambolesche.
Alix Yin Fu, agente segreto comunista e membro della setta taoista delle Tigri Bianche, è la James Bond asiatica. Ed è una bomba. La sua missione? Recuperare un ordigno atomico, prima di tutti i diavoli stranieri.
Per questo nuovo progetto, il tandem Yann-Conrad è stato ispirato dal cinema. Conrad ha disegnato ogni sequenza, fino all'ultima inquadratura, senza interruzioni. Gli autori si sono in seguito occupati dei raccordi, poi del montaggio. La storia racconta con fluidità un' epoca tormentata e ricca di colpi di scena. Da leggere nel nero più assoluto!
Dei cadaveri di donne decapitate sono ritrovati in diversi luoghi di Città del Messico. La polizia, corrotta fino all'osso, non indaga particolarmente su queste morti. Da una parte perché somigliano molto alla tecnica dei narcos, dall'altra perché finché nessuno trova interesse, nessuno ha ragione per muoversi. Il solo ad interessarsi al caso è un detective privato, un solitario: Tikal, a cui il marito di una vittima ha chiesto di trovare l'assassino. Non si aspetta nessun aiuto della polizia, ma è invece l'Interpol che si interessa a lui, nella persona dell'agente Clare Burnell, incaricata del caso da quando si è scoperto che una delle vittime era di nazionalità americana.
Inizia allora, per il duo a priori mal assortito, un'inchiesta violenta, piena di zone d'ombra e di false piste, su un fondo di terrore e di massacro orchestrato dai narcos. Senza contare che le motivazioni di Tikal si rivelano man mano ben più complesse di quanto possano sembrare...
Un harem. Luogo di piaceri segreti, di profumi sottili, di mormorii soffusi. Ma anche di un'inquietante, stranissima presenza. Quella di un uomo che fuori di lì molti temono. E' un'impresa ai limiti del possibile quella che Dago affronta. E ancora una volta la supererà affidandosi alla sua cultura europea e alla sua esperienza araba. Perché il giannizzero nero ha saputo assimilare il meglio di entrambi i mondi…
Strano viandante, quello che se ne sta da solo in un angolo della taverna. Ha l'aspetto del guerriero che ha conosciuto mille battaglie, dell'uomo che ha affrontato ogni pericolo, ma questo non sembra aver cancellato la sua incredibile generosità. Quella generosità che lo spinge a donare senza esitazione il suo oro... Sì, strano tipo, perché può diventare una belva per difendere un oggetto apparentemente privo di valore... Una penna…
Chi può dire che cosa si nasconde nell'oscurità? Chi può giurare di non aver mai provato la paura del buio?... E davvero gli ambienti più sfarzosi, quelli dell'aristocrazia apparentemente più invincibile non hanno angoli nei quali la luce stenta a penetrare?... Il giannizzero nero non si fa illusioni. Vede il fascino di quell'ambiente, ma non se ne lascia abbagliare. A costo di affrontare tutti i rischi di un'avventura senza respiro.
Carte misteriose, i tarocchi. Segni e immagini che affondano il loro arcano significato nella notte dei tempi. E c'è chi su di loro è pronto a giocarsi tutto. Anche la vita. Per il giannizzero nero, un'avventura senza respiro, segnata dalla presenza - per tanti versi affascinante - di questi inquietanti rettangoli colorati.
Missione in oriente per il giannizzero nero. L'incontro con una società così diversa e nella quale la spiritualità ha una presenza coinvolgente. Tanto da spingere a una ricerca che ha il sapore del mito e della sapienza antica... la ricerca di un eletto, di qualcuno che porta in sé i segni di una misteriosa reincarnazione…