Una storia d'amore travagliata. L'odio di due famiglie... Sì... forse di questa tragica avventura si impadroniranno i poeti. Forse le generazioni future la racconteranno commuovendosi... E c'è qualcuno che di questa storia conosce la verità, che al suo svolgimento ha partecipato... Ma non sperate di farvela raccontare... non illudetevi che vi sveli il suo ultimo mistero. Un rinnegato come il giannizzero nero conosce la magia del silenzio.
Una situazione che il giannizzero nero ha già conosciuto. La peste è entrata nella città e ora le porte si sono chiuse e nessuno può più uscire. E in quell'incubo, che porta in superficie il meglio e il peggio di ogni uomo, accanto a lui c'è un medico dalle capacità per tanti aspetti misteriose... Michel de Nostradamus…
Quale peso ha il passato nella vita di una persona? Quanto di ciò che un uomo è stato si ritrova in ciò che quello stesso uomo è oggi?... Il ricordo della schiavitù torna spesso alla mente di Dago. E a volte ne influenza le scelte e le decisioni... Specialmente quando si trova a dover affrontare nemici potenti e crudeli…
Una faida familiare, oscura e terribile. Dago si trova a dover affrontare l'odio straripante di due fratelli, diversi l'uno dall'altro come il giorno dalla notte. Ed è proprio di notte che uno dei due ha scelto di vivere, trendo energie dal buio e dai sentimenti più neri che compongono l'animo umano. Un'altra avventura ben riuscita del Giannizzero nero.
In nome della religione, sono sempre stati commessi i crimini più efferati. Dago - esempio di uomo libero e in grado di pensare con la propria testa - non apprezza i falsi profeti, ma è sempre vicino a chi vive la propria vita in nome della sincerità e della coerenza. Una storia cruda, con forti risvolti morali, ma sempre al servizio dell'avventura.