1785. Nella profondità dell'Amazzonia, un uomo roso dalla febbre ha appena scoperto l'oro mitico di Guyanacapac. Si chiama lord Byron Hastings. Sua moglie, Vivian, rimasta in Inghilterra, lo crede morto. Lei conduce una bella vita e colleziona amanti, nonostante una situazione economica sempre più delicata, fino al giorno in cui degli emissari di suo marito gli annunciano la notizia: lord Hastings è vivo e ha bisogno del suo aiuto... Lord Hastings, per raggiungere l'oro di Guyanacapac, ha bisogno di tutte le sue risorse finanziarie e per questo ha incaricato il fratello di vendere tutte le sue proprietà, anche a costo di mettere sul lastrico la moglie che, ricattata dal cognato, se non vuole che il marito sappia dei suoi tradimenti, è costretta ad accettare. Ma lady Vivian è donna dalle mille risorse e non vuol certo perdere la sua condizione di nobildonna. Anzi, con la scoperta dell'oro da parte del marito, può addirittura accrescerla. Ma per ottenere questo deve far parte anche lei della spedizione che dovrà raggiungere lord Hastings. Per portare a termine il suo piano deve impadronirsi della nave e allearsi con un marinaio la cui reputazione è tanto misteriosa quanto inquietante.
I lettori di Robert Louis Stevenson si troveranno in un campo che conoscono bene: Xavier Dorison e Mathieu Lauffray immaginano qui il seguito delle avventure di Long John Silver, il famoso marinaio del romanzo L'Isola del tesoro. Vero archetipo della figura di pirata, Long John Silver ha stregato l'immaginario di milioni di lettori ma anche di cinefili, con il suo uncino leggendario e la sua gamba di legno che lo hanno reso celebre tanto nella letteratura quanto nel cinema popolare. Questa volta diventa l'eroe di una grande storia a fumetti raccontata da Dorison e Lauffray in quattro, imperdibili volumi.
Durante alcuni mesi, in una base aerea della zona
neutra della Macedonia, si incontrano e cambiano
quattro destini. Cercando l'amore e scoprendo tutt'altre
passioni, due donne e due uomini giungono
al crocevia più importante della loro esistenza.
Dora, Alban, Elias e Nafsika non si sono mai incontrati
prima dell'autunno del 1946. Su richiesta delle autorità
militari, si ritrovano in un quintetto. incaricato di sollevare il
morale delle truppe francesi in quella zona. Ma anche se
si incrociano spesso, nessuno di loro ha la stessa visione
degli avvenimenti. Quello che per uno è soltanto un
aneddoto appena degno di nota, per l'altro rappresenta
la svolta decisiva della propria vita. Ogni albo racconta la
storia e il punto di vista di uno di loro. Ma le loro vicende sembrano orchestrate, con motivazioni poco encomiabili, da un personaggio nell'ombra e il loro destino sembra scritto su uno stesso spartito. Dora Mars sogna la gloria e un principe azzurro. Quest'ultimo assume presto le sembianze di Armel, cavaliere del cielo conosciuto in un'effimera notte di pazzia. E quando il Ministero della Guerra le offre l'occasione di andare a cantare a Pavlos, dove opera il suo eroe, lei parte sacrificando la carriera per inseguire il suo sogno d'amore. Ma in quella base sperduta dei Balcani, niente è come lei si aspettava, e la bella romantica dovrà affrontare pericoli e delusioni.
Romane raggiunge l'agente El Malik a Rio, dove il dipartimento genetico dell'Algapower è stato trasferito. Scoprendo che la multinazionale ha condotto esperimenti su lei e sulla sua famiglia, la giovane poliziotta convince suo fratello a giocare alle spie. Un pass infilato sotto la sua porta da uno sconosciuto permette a Roger di entrare nei laboratori segreti del Progetto Sirena... Inorridito, scopre le manipolazioni alle quali sono state sottoposte Angeline e sua figlia, trasformate in sirene. Poi l'infiltrata della polizia Britt Lundholm, una ex-dipendente e ora nemica di Algapower (ha concepito il traduttore tra il linguaggio umano e quello dei delfini) viene scoperta e dopo essere stata rocambolescamente liberata, viene ferita dagli uomini dell'Algapower mentre sono in avanscoperta. Come sapeva Algapower della loro spedizione? El Malik pensa ci sia un traditore tra loro. Intanto, a Parigi, la nipote di Romane viene rapita. Tornata all'ambasciata di Rio, Romane ritrova suo fratello, che è sfuggito ai suoi inseguitori grazie a un gruppo di... delfini selvatici.
Nel palazzo reale di Parigi, Margherita d'Angoulême aspetta. E con lei aspettano suo fratello Francesco I re di Francia e la regina madre. Aspettano insieme a Morte, l'alano nero, che Dago ritorni. Ma il giannizzero nero si è imbattuto in quella donna smagrita, sofferente. E non può lasciarla sola... Non può permettere che la realtà della schiavitù crei altri dolori, altre ingiustizie…
Una donna misteriosa, che parla con un falco. Il suo nome è Sulaima ed è una che non si fida degli uomini. Dago non esita a rischiare la propria vita per salvare quella di lei e – da quel momento – i due sono legati a doppio filo dalla passione dal senso di riconoscenza. Una storia d'amore e guerra, nel classico stile di un Robin Wood in gran forma…
Il Giannizzero nero deve lasciare Lucca, ma l'impresa non è affatto facile, poiché si è fatto molti nemici in città. Poi, sulle sue tracce, ci sono anche degli spietati cacciatori di uomini, che non esiterebbero a spiccargli la testa dal collo per ottenere in cambio un cospicuo bottino. Nel futuro di Dago, però, c'è Eva, la donna invisibile, che piange lacrime di sangue. E niente lo terrà lontano da lei...
Dago è un rinnegato, ma è anche un uomo d'onore. E l'onore, spesso, comporta un prezzo da pagare. Per onore - e per rabbia - il Giannizzero nero stavolta non fermerà la furia del suo braccio. Assassini e santi, uomini d'ame e donne in amore: il medioevo si muove intorno a Dago come un caleidoscopio di immagini impazzite. E spesso tocca proprio a lui muovere in avanti l'orologio della Storia.
Una strana coppia si ferma a casa di Dago. Lui è un vecchio contadino di nome Rufo, mentre la ragazza è soltanto Lei, una creatura dotata di straordinari poteri divinatori che mettono alla prova anche la razionalità del giannizzero nero.
Henry Dante non conosce la signora in nero che lo assume per cercare un uomo qualunque, un certo John Doe. Anzi, a pensarci bene, Henry Dante quella signora in nero la conosce proprio bene. Perché lei è Morte, o meglio, lo era. Un cross-over che schiera due dei personaggi più vincenti di casa «Eura», in una girandola di colpi di scena.
Secondo appuntamento con la bella e tormentata Jessica, giornalista e scrittrice. Seconda occasione per visitare con lei la realtà e le leggende di una terra e di una popolazione del tutto particolari, come sono quelle del profondo sud degli Stati Uniti. Un'avventura di grande tensione, una vicenda ricca di colpi di scena e di azione. Un grande romanzo giallo in una veste editoriale pensata per la biblioteca degli appassionati.