Dago è sulle tracce di una bella gitana, sul conto della quale circolano numerose leggende. Alcune di queste, la vorrebbero addirittura immortale, ma il giannizzero nero non si fida della voce del popolino e decide di controllare di persona. Peccato che sul suo cammino incontri un guerriero gigantesco, fomentato da un nano maligno. I due lo sconfiggono e lo lasciano, nudo, nella neve…
Il Giannizzero nero deve lasciare Lucca, ma l'impresa non è affatto facile, poiché si è fatto molti nemici in città. Poi, sulle sue tracce, ci sono anche degli spietati cacciatori di uomini, che non esiterebbero a spiccargli la testa dal collo per ottenere in cambio un cospicuo bottino. Nel futuro di Dago, però, c'è Eva, la donna invisibile, che piange lacrime di sangue. E niente lo terrà lontano da lei...
Dago è un rinnegato, ma è anche un uomo d'onore. E l'onore, spesso, comporta un prezzo da pagare. Per onore - e per rabbia - il Giannizzero nero stavolta non fermerà la furia del suo braccio. Assassini e santi, uomini d'ame e donne in amore: il medioevo si muove intorno a Dago come un caleidoscopio di immagini impazzite. E spesso tocca proprio a lui muovere in avanti l'orologio della Storia.
Dago è in Francia, ma l'ombra lunga dell'Impero Inglese si addensa anche su quella parte dell'Europa. L'etica di ferro del Giannizzero nero lo costringe a salvare sia una principessa da se stessa che i poveri e i derelitti dalla prepotenza di quei tempi. Sullo sfondo, nascono amori impossibili e si tramano vendette capaci di squassare un mondo...
Dago ha bisogno di soldi, sia per sfamarsi che per accudire un amico morente. Per questi due validi motivi, accetta l'incarico offertogli dal perfido Don Manrique, un nobile che punta a diventare il padrone del Nuovo Mondo. Ma la natura incontaminata e la perfidia degli uomini nascondono seri ostacoli alla buona riuscita della missione del Giannizzero nero...
Dago marcia con Francisco Pizarro nella sua spedizione verso il Perù, portando con sé Pilar, un
giovane che ha salvato dall'aggressione di tre individui. La ragazza è quasi cieca, ma il giannizzero nero ha saputo dell'esistenza di un potente stregone inca, chiamato L'uomo degli uccelli, che
sarebbe in grado di guarirla.
Sì, anche Dago, il giannizzero neri, il rinnegato, il protagonista di tante guerre, può avere un momento di pace. Con una mercenaria destinata a una fine violenta o con un principessa come Margherita di Angoulême... Ma è solo un momento. Perché subito dopo il passato ritorna... Magari nelle vesti di un lugubre amico conosciuto nel tempi lontani e terribili della schiavitù…
Ha diviso con lui i pericoli e i drammi della schiavitù. E ora se lo è ritrovato davanti, segnato da un destino terribile. Per il giannizzero nero, l'occasione di rivivere, attraverso il ricordo, un momento che ha lasciato grandi segni nel suo carattere. E per affrontare ancora una volta il rischio di quella lunga, inesauribile avventura che è la vita di un uomo senza più una vera patria.