Il beylerbey di Algeri, il pirata più potente e spietato del Mediterraneo, colui che chiamano Barbarossa, è stato molto imprudente. Si è fatto sorprendere da quella spedizione di cristiani e adesso rischia la cattura e la decapitazione... O meglio, rischierebbe, se accanto a lui non ci fosse quel rinnegato... il giannizzero nero... E se tra i due non ci fosse un legame d'amicizio tante volte negato, ma sempre invincibile…
Chi è Ahasverus?... Chi è quell'uomo che sembra venire da tanto lontano?... Che cosa lo lega a quella lancia, che quindici secoli prima è stata il simbolo della peggiore ignominia umana?... Per il giannizzero nero, un incontro inquietante... eppure ricco del fascino che sempre accompagna chi è segnato dal destino.
Una situazione che il giannizzero nero ha già conosciuto. La peste è entrata nella città e ora le porte si sono chiuse e nessuno può più uscire. E in quell'incubo, che porta in superficie il meglio e il peggio di ogni uomo, accanto a lui c'è un medico dalle capacità per tanti aspetti misteriose... Michel de Nostradamus…
Carte misteriose, i tarocchi. Segni e immagini che affondano il loro arcano significato nella notte dei tempi. E c'è chi su di loro è pronto a giocarsi tutto. Anche la vita. Per il giannizzero nero, un'avventura senza respiro, segnata dalla presenza - per tanti versi affascinante - di questi inquietanti rettangoli colorati.
Roma, la città eterna. Il centro di un potere che in questo XVI secolo è, più che spirituale, politico ed economico. E che come tale viene gestito. Inevitabile che intorno al soglio di Pietro si agitino lotte, congiure, tradimenti. E a tutto assiste, col distacco che la vita gli ha dato, il rinnegato che qualcuno chiama il giannizzero nero…
C'è una leggenda che è sopravvissuta per secoli: dal Medioevo al '500. Parla del mitico Prete Gianni e della sua comunità cristiana, che sarebbe stata fondata, addirittura, dall'apostolo Tomaso. Ma è, appunto, una leggenda. E il giannizzero nero, si sa, alle leggende non crede. Finché non legge quel foglio…
Strano animale, l'uomo. Capace di vincere quella paura che a volte lo rende vile per affrontare i misteri di un mondo come quello che lo circonda. Un mondo che nasconde, ai suoi confini estremi, realtà inattese, dove quotidianità e leggenda si confondono. Per il giannizzero nero, un'avventura diversa da tutte le precedenti…
Ci sono retaggi del passato che incombono per secoli sulla realtà politica e sociale del mondo. Da qualche parte, in Europa, c'è una persona che potrebbe addirittura vantare diritti su Roma e sull'Italia. Logico che una simile notizia provochi complotti e violenze. Nelle quali il giannizzero nero è coinvolto suo malgrado.
Si chiamano kanun, canoni. E sono leggi dettate dal fondatore della dinastia. Leggi che, suo malgrado, Solimano è costretto a volte a infrangere. Scatenando reazioni che possono avere le conseguenze più tragiche e inattese. E anche un uomo come il giannizzero nero può rischiare di esserne schiacciato…
Per il giannizzero nero, un incontro per molti aspetti sorprendente. Un bambino apparentemente sperduto nella neve. Indifeso, esposto a tutti i rischi. Eppure, nei suoi occhi c'è un lampo strano, inquietante. Come di chi sa che quello che lo attende è un destino segnato dalla gloria e della violenza…