Il piccolo Guido lascia la sua famiglia per diventare tamburino presso il plotone di un esercito. Il suo intervento salva i soldati da un grande pericolo e questi, per gratitudine, gli elargiscono una moneta ciascuno. Con quei soldi, aiutato da Dago, cerca di riscattare il suo fratellino più piccolo, venduto dai genitori a un nobile del luogo.
Dago ha un cuore grande, capace di amare e di odiare con la stessa intensità. E tutti coloro che hanno la sorte di incrociare la sua strada devono fare i conti con il suo rigore morale e con la sua capacità pressoché illimitata di combattere in nome di ciò in cui crede.
In questo XVI secolo segnato dalla presenza di tanti grandi personaggi, Dago, l'ex-schiavo, il rinnegato, ha incontrato sovrani potenti e artisti che saranno immortali, condottieri e vagabondi... Ma pochi individui gli hanno fatto la stessa impressione di quest'uomo giovane, ma con gli occhi di chi ha già visto ogni cosa…
Paradise City è di tutte di nessuno. La comunità cinese, però, esercita un controllo pressoché totale su alcune zone ed è in costante espansione. Questo, a Henry Dante, non piace. Per porvi rimedio, si arma fino all'inverosimile e organizza una curiosa battuta di caccia. Nessuna pietà viene richiesta e nessuna pietà viene offerta...
È guerra. E Dago si muove nel suo elemento, nonostante il valore che ha - ormai da tempo - imparato ad attribuire alla vita umana. C'è una donna da salvare, un'amicizia da difendere e un popolo oppresso da liberare. Questi gli ingredienti. Il resto ce lo mette il grande Robin Wood, che ci racconta una storia ad ampio respiro, con molte pagine davvero epiche.
La guerra fredda. Un'espressione di rara efficacia, che definisce un'intera, lunga fase del XX secolo. E proprio nel cuore della guerra fredda, con il suo corredo di spie, violenze, tradimenti e complotti, Yann e Berthet ci conducono con la consueta efficacia narrativa e grafica. Offrendoci un volume che non si dimentica.
Kergan. Un incubo malefico che da secoli percorre l'Europa... Ma adesso, in questi Anni '30, nel continente si aggira un'altra espressione del Male... Una forza che ignora e nega l'umanità e che fa della violenza e dell'odio il proprio credo... Un intenso volume per una saga dal fascino indiscutibile…
Per tutti è Dixie Road. Perché vive nel profondo sud degli States e perché ama la strada e tutto ciò che sulla strada vive. Ha quattordici anni e si trova immersa nel mondo della grande depressione. Nel vigoroso testo di Dufaux e negli splendidi disegni di Labiano, l'affresco di un'epoca che gli Steinbeck, i Faulkner e i Caldwell hanno reso mitica…
Una ragazzina nell'America della grande depressione. Un'adolescenza vissuta sulla strada. Con quei genitori così innamorati eppure così diversi. E intorno, la violenza di una società troppo spesso ingiusta, dove vige la legge del più forte. Un grande, efficace affresco storico per un fumetto che è capolavoro autentico.