Il Trentino è una terra meravigliosa, piena di doni per i suoi abitanti. Ma Dago scoprirà a proprie spese che l'avidità e la smania di potere possono infestare qualunque paradiso. Sul suo cammino, però, finsice per trovarsi una dama misteriosa, la principessa Maria Stenico, depositaria di un terribile segreto...
Dago si lascia alle spalle la principessa Maria Stenico - diventata addirittura una guerriera - e si rimette in marcia sul suo cammino, cosparso di insidie e costellato di strani incontri. Ancora una volta, incrocerà il proprio destino con quello di una donna misteriosa, capace di resistere alle insidie del tempo e di radunare intorno a sé un esercito di mostri...
La fantascienza migliore, quella che riesce a catturarci regalandoci un brivido d'angoscia, è quella che si fonda su una teoria scientifica più o meno astrusa ma in qualche modo plausibile. Quella messa a punto da Juan Vanni Zanotto – qui alla sua seconda prova come autore unico dopo la lunga, fortunata saga di Orizzonti perduti – è sicuramente affascinante. Attenti, terrestri... Qualcuno ci sta rubando il tempo…
L'Algeria è una terra dura, adatta a uomini che non chiedono pietà e non sono disposti a concederne. Gil St. André sa bene che l'unico modo per salvare.Drissia è quello di agire immediatamente, di persona e senza esitazioni. Avventura ai massimi livelli, senza pause e con un ritmo degno del miglio rfumetto d'azione di ogni epoca.
John è in manicomio, John è pazzo. Tutto quello che avete letto finora, è frutto della sua mente malata. John è in manicomio, ma i pazzi sono gli altri. Tutto quello che avete letto finora è una disturbante versione della realtà. State con noi, scegliete a chi credere. Ma ricordate: la realtà ha sempre tante facce…
Quante possono essere le divinità mitiche?... Tante quante le passioni, i desideri, le manie degli uomini... Non vi stupite se, tra gli altri, c'è anche un dio dei luoghi comuni... E se John Doe è l'unico che può incaricarsi delle sue esequie... Il dodicesimo albo di un fumetto che sta conquistando il pubblico italiano…
Che fine ha fatto il piccolo Fato? Per organizzare un viaggio nella mente di un'entità del genere, John dovrà servirsi di un'amica conosciuta di recente. Peccato che non sia lui l'unico interessato a esplorare i meandri della coscienza dell'arbitro del destino di ogni singolo essere umano. Ritorna Elisabetta Barletta, sempre più brava e sempre più convincente...
La realtà è un gioco di specchi, la vita è la corsia di un manicomio. Apri gli occhi, John Doe.
Aprili e puntali sul mondo. Un mondo che non è come quello che conoscevi. Un uomo e un cane
alla conquista di sé stessi, impegnati in un viaggio che forse condurrà verso le risposte, ma che
- almeno per ora - è sempre più affollato di domande.