Nippur ha compiuto la sua missione. Si era impegnato in cambio della salvezza di suo figlio Hiras e ha mantenuto la parola. Finalmente è libero di tornare a casa. Ma la strada che lo condurrà a riabbracciare Hiras è ancora lunga e densa di pericoli, di insidie, di incontri. Come quello con gli strani, lugubri pirati che lo incaricano di acquistare una nave per loro…
Si sente fortunato, Nippur. Fortunato perché le piste assolate e polverose che ha davanti a sé lo stanno riportando da suo figlio Hiras. Fortunato perché tra poco potrà riabbracciare quel bambino per salvare il quale ha corso tanti pericoli... Ma il suo cammino sarà ancora pieno di insidie, di rischi, di incontri magici o terribili... Perché questo è il destino degli uomini che segnano un'epoca…
Padre e figlio. Rapporto difficile anche in circostanze normali. Figurarsi quando il padre è il leggendario Nippur, l'incorruttibile, il guerriero che ha rinunciato a cento regni. E il figlio ha nelle vene anche il sangue della regina delle Amazzoni. Lo scontro di due caratteri troppo forti per trovarsi sempre d'accordo. Ma troppo schietti e immediati per non amarsi. E per non affrontare insieme ogni avventura.
Nippur e Hattusil. L'incorruttibile e il suo più fraterno amico, quel guerriero gobbo dal coraggio e dalla lealtà senza limiti. E con loro, Hiras, il figlio che Nippur ha avuto da Karien, la regina delle amazzoni. Tre personaggi mitici, tre uomini che hanno una missione da compiere e la affrontano come solo loro sanno fare. Certi della loro forza, ma anche consapevoli che spesso il destino di chi combatte è già scritto in una lama di bronzo…
Nippur, l'uomo che ha distrutto imperi e ha rinunciato a regni... Lo chiamano generale, eroe, incoruttibile... Cantano di lui e delle sue imprese intorno ai fuochi dei bivacchi, nelle taverne e nelle lussuose sale del trono... Possibile che un eroe così si lasci vincere da un tiranno?... Che accetti senza tentare di reagire il dominio di un altro?... E' possibile, sì... Perché Nippur è anche padre... E suo figlio si chiama Hiras…
Hiras ha il coraggio del padre che scorre nelle sue vene. E avrà infinite occasioni per metterlo alla prova, visto che gli è toccato in sorte di vivere in tempi crudeli, dove la vita umana vale meno del sospiro di un a sposa o del grido di un'amazzone.