Si chiama Autumn... Un nome dolcissimo e poetico per una ragazza che molto poetica non sembra... E che i cavalieri dell'apocalisse hanno scelto per l'incarico più delicato e difficile... Un'avvencente avventura per l'albo che segna l'esordio sulle pagine di John Doe di Elisabetta Barletta, una disegnatrice dal sicuro avvenire…
Quante possono essere le divinità mitiche?... Tante quante le passioni, i desideri, le manie degli uomini... Non vi stupite se, tra gli altri, c'è anche un dio dei luoghi comuni... E se John Doe è l'unico che può incaricarsi delle sue esequie... Il dodicesimo albo di un fumetto che sta conquistando il pubblico italiano…
Che cosa succede se una persona che ha sempre pensato solo al lavoro decide di prendersi qualche giorno di ferie?... Semplice: che questa persona, per la prima volta libera, si scatena… il guaio è che oggi aprendersi le ferie, in quella cittadina della provincia americana, è il più violento dei quattro cavalieri dell'Apocalisse…
Quello tra John Doe e la bellissima Tempo è un rapporto difficile. Pieno di momenti d'amore, ma anche di crisi che sembrano insuperabili... E proprio per risolvere l'ultima di queste crisi, John decide di chiedere aiuto a Oliver... Il problema (perché, quando si tratta di cuore, i problemi ci sono sempre) è che Oliver è un tipo molto speciale…
Strana società, la nostra. Una società che spesso si basa più sull'apparire che sull'essere. Una società nella quale solo quello che appare in televisione diventa credibile... Anzi, nella quale solo quello che appare in tivù esiste... Come rimproverare John Doe se gli è venuta l'idea di approfittare di questa semplice verità?...
John Doe ha affidato la Falce dell'Olocausto al guerriero supremo, forse l'uomo migliore cui consegnare un manufatto in grado di sconvolgre le sorti dell'umanità. Quell'uomo è Cesare Renzi, detto Dago, un eroe che sembra nato per ridere in faccia a Morte. Peccato che l'oscura mietitrice abbia con sé un esercito sconfinato di non morti…
Dal passato più o meno recente, si profila l'ombra del detective Sean Cardona, che aiutò Morte nella ricerca del fuggitivo John Doe e di un misterioso sceneggiatore di fumetti. Ancora conti in sospeso con la vecchia gestione della Trapassati Inc.. Ancora fili di vite da recidere, tra sceriffi testardi incapaci di accettare l'ineluttabilità del destino.
La lotta tra la Trapassati Inc. e la Nuovo Mattino raggiunge il suo apice. Leonida si lascia andare, Pestilenza fa una telefonata, un vecchio avversario torna sulla scena che gli appartiene di diritto mentre Johh Doe sta per scatenare una guerra senza confini e senza regole. Nessuno resterà illeso…
Le Alte Sfere hanno condannato John Doe a scontare un lungo periodo di reclusione all'interno del carcere più sicuro del Regno. Quando si ha tanto tempo a disposizione, la mente comincia a vagare e a ridefinire se stessa. Ma stiamo parlando della mente di Morte. E allora è tutta un'altra questione. Debutto coi fiocchi del disegnatore Gabriele Bertolatti sulla serie cult targata «Eura».
Un team crativo di prim'ordine, al servizio di una storia che attinge a piene mani da un certo tipo di immaginario popolare. Videogiochi Arcade, vecchie sensazioni di ore spese davanti a una consolle, a tirar tardi con un amico. Niente di speciale, a meno che quest'amico non risponda al nome di John Doe...