Romane raggiunge l'agente El Malik a Rio, dove il dipartimento genetico dell'Algapower è stato trasferito. Scoprendo che la multinazionale ha condotto esperimenti su lei e sulla sua famiglia, la giovane poliziotta convince suo fratello a giocare alle spie. Un pass infilato sotto la sua porta da uno sconosciuto permette a Roger di entrare nei laboratori segreti del Progetto Sirena... Inorridito, scopre le manipolazioni alle quali sono state sottoposte Angeline e sua figlia, trasformate in sirene. Poi l'infiltrata della polizia Britt Lundholm, una ex-dipendente e ora nemica di Algapower (ha concepito il traduttore tra il linguaggio umano e quello dei delfini) viene scoperta e dopo essere stata rocambolescamente liberata, viene ferita dagli uomini dell'Algapower mentre sono in avanscoperta. Come sapeva Algapower della loro spedizione? El Malik pensa ci sia un traditore tra loro. Intanto, a Parigi, la nipote di Romane viene rapita. Tornata all'ambasciata di Rio, Romane ritrova suo fratello, che è sfuggito ai suoi inseguitori grazie a un gruppo di... delfini selvatici.
I demoni, si sa, sono nati per estremo atto di superbia, che li ha spinti a ribellarsi a Dio… E quanti sono gli uomini che per superbia non esitano a stravolgere ogni regola, ogni lealtà, rinnegando la loro stessa umanità?...
Ritorna sulla ribalta di Dago l'ispirata mano di Orer, il disegnatore turco che ormai da qualche tempo si è meritato l'affetto e la stima di molti lettori. Uno dei personaggi di questa vicenda ci offre una definizione del Giannizzero nero che gli si addice alla perfezione: «Dago è insieme il diavolo, l'angelo e il giudizio universale racchiusi in un solo corpo.»