Quello che sembrava impossibile è accaduto. Roma, la Città Eterna, il centro della Cristianità e la fonte di un potere superiore a quello dei re, è sotto assedio. Le truppe di Carlo V la stringono in una morsa senza scampo. E dietro quelle mura che si rivelano un sempre più fragile riparo, il giannizzero nero, il rinnegato, lotta fianco a fianco con un artista come Benvenuto Cellini. Un momento altissimo per una grande saga…
6 maggio 1527. Le truppe di Carlo V superano le mura della Città Eterna e dilagano per le vie e per le piazze. E' l'inizio di quel sacco di Roma che passerà alla storia come una delle pagine più nere. In mezzo al caos, pochi riescono a conservare la dignità e la forza di reagire. E tra loro un ex-schiavo, chiamato Dago…
Ci sono eventi storici che fanno da spartiacque tra un prima e un dopo. Dago ha assistito al sacco di Roma, ha visto le truppe di Carlo V devastare la Città Eterna. E sa, sente che la battaglia alla quale ha partecipato, nella quale ha tentato, a volte inutilmente, di salvare un brandello d'umanità, segna la fine di un'epoca…
E' difficile la vita nell'Italia del dopo Sacco di Roma. La crisi di autorità ha spinto quasi all'anarchia una miriade di feudi piccoli e grandi, dove signorotti e tiranni spadroneggiano. Una situazione che il giannizzero nero affronta, come sempre, con l'animo di chi ha conosciuto troppo a lungo la schiavitù per non amare la libertà…
Un anziano cavaliere che si lancia senza paura contro nemici più potenti di lui. Fino a trascinare con sè, verso una vittoria impensabile, anche chi prima aveva paura a battersi... Pazzia?... Certo, ma di una qualità particolare. La stessa che a volte ha salvato il giannizzero nero... Sì... il '500 è il secolo di Erasmo e del suo Elogio della follia…
Hernan Cortes, il conquistatore del Messico. Un uomo tanto spietato da riuscire a creare un impero e tanto leale al suo re e al suo Paese da non volerlo tenere per sé. Dago lo ha conosciuto e tra i due è nata, immediata l'amicizia. Mentre intorno a loro si muovono già, immancabili, i personaggi avidi e feroci di una corte infida…
Periodo pieno di contraddizioni, quello del XVI secolo. Si esplorano nuovi mondi, si dà spazio a invenzioni che stanno rivoluzionando la vita di tutti… Eppure, sul fondo, resta ancora l'eredità del medioevo, con le sue superstizioni e i suoi terribili roghi.
Si chiama Hernan Cortes ed è l'uomo che, conquistando il Messico degli Aztechi, ha regalato a Carlo V di Spagna quell'impero sul quale non tramonta mai il sole. Si chiama Hernan Cortes ed è inviso alla corte, della quale non approva gli intrighi. Si chiama Hernan Cortes ed è amico del giannizzero nero…
Cesare Renzi, Dago, il giannizzero nero. Tanti nomi, per un uomo che ha vissuto altrettante vite. E che ha saputo cambiare per adattarsi ai nuovi ruoli. Ma sempre tenendo fermi alcuni valori, tra i quali il primo è quello dell'amicizia... E proprio per non tradirla, ora è finito nelle lugubri, terribili segrete dell'inquisizione spagnola…
Un convento in Andalusia. E' qui che la bella Jimena ha chiesto ai frati di aver cura di Dago, convalescente dalle ferite infertegli dall'Inquisizione... Ma si può davvero sperare di tenere il giannizzero nero bloccato a letto?... Si può davvero pensare che l'avventura non bussi anche alla porta di un umile monastero?...