Chi è davvero Dago?... Chi è quest'uomo che ha attraversato tutte le esperienze della vita, da giovane sfaccendato a schiavo, da giannizzero a uomo di fiducia di reali e pirati, da spietato vendicatore a protettore di tanti deboli?... Che cosa è rimasto in lui di quel Cesare Renzi che in una sola notte ha visto distruggere la propria famiglia e il proprio futuro?... Sono pochi gli uomini che sanno reggere da soli le briglie del loro destino…
Dago 3 – L'onore dei guerrieri – di Ferrari e Roman
Dago salva alcune donne, rapite dai pirati di Barbarossa. La sua strada, poi, incrocia quella di un samurai giapponese. Una storia sull'onore e sulle diverse interpretazioni che gli uomini danno a questa qualità dell'animo umano: è qualcosa che si impara o fa parte dell'uomo a livello innato?
Si fanno molti strani incontri, nell'Europa del XVI secolo... Principi, mendicanti, pirati, ciarlatani, guerrieri... e puttane... Sì, quella che Dago si trova a dover condividere è decisamente una compagnia poco rispettabile. Ma quando si sono conosciute le galere e le regge, non ci si stuoisce più. Di fronte a niente…
Dago ha recuperato il tesoro dei Mori ma la fatica rischia di essere vanificata dall'arrivo dei pirati. Dopo aver sconfitto questi predoni del mare, decide di partire alla volta d'Algeri per vendere i beni preziosi e ottenere il denaro per gli abitanti del villaggio. Sulla sua strada trova la bella Miranda e la forza incontenibile del mare.
Nippur ha compiuto la sua missione. Si era impegnato in cambio della salvezza di suo figlio Hiras e ha mantenuto la parola. Finalmente è libero di tornare a casa. Ma la strada che lo condurrà a riabbracciare Hiras è ancora lunga e densa di pericoli, di insidie, di incontri. Come quello con gli strani, lugubri pirati che lo incaricano di acquistare una nave per loro…